-->

Lottomatica e le percentuali sulle vincite

Ormai è da circa un anno che è entrato in vigore il decreto Balduzzi, provvedimento del governo Monti in tema di sanità pubblica; tra i temi toccati dal decreto c'è anche quello sul gioco, per regolamentare i vari operatori titolari di regolari concessioni AAMS.


Concretamente, il decreto impone agli operatori regole ben precise: la presenza sui siti e sulle pubblicità di diciture definite che invitano - correttamente - al gioco responsabile, le esibizioni del numero di licenza AAMS e altri dettagli da indicare in fase di comunicazione e/o pubblicazione su qualsiasi mezzo, sia esso cartaceo, televisivo, radiofonico e digitale. La pena per coloro che non osservano queste regole, è un'ammenda pecuniaria da 500.000€ a 5.000.000€ per l'advertiser ma anche per lo stesso editore, financo alla sospensione della licenza AAMS. Inoltre, in tema di trasparenza, sui siti degli operatori è necessario esibire in chiaro le percentuali di vincita dei vari giochi (scommesse, giochi di casinò, slot machine etc..). 

E qui casca l'asino. Le probabilità di vincita sono, infatti, l'oggetto di questo post. Visitando i vari siti degli operatori, si vedono talvolta eccezioni, più o meno a conoscenza di AAMS, che fanno riflettere sul rispetto delle norme in materia da parte di tutti. Se alcuni siti come William Hill , Sisal o  Paddy Power riportano diligentemente, come previsto, le percentuali di vincita del mese precedente (ma anche uno storico dei mesi passati), altri operatori riportano delle percentuali di vincita, senza dare evidenza all'utente di quale parametro temporale sia stato adottato nel calcolo delle percentuali o se il dato è aggiornato o meno al mese in corso come Gioco Digitale.

Tuttavia, il caso più singolare è quello di Lottomatica, dove le percentuali di vincita non vengono esibite o sono impossibili da trovare, almeno fino al giorno in cui è stato redatto questo post.

Quindi, una riflessione: le percentuali di vincita vengono esposte per essere compliant con le direttive AAMS o per dare maggiori informazioni agli utenti? Forse azzardo, ma penso che si potrebbe rispondere anche "per entrambi".

 
Questo sito, non essendo aggiornato con periodicità, ai sensi delle leggi vigenti, non è da considerarsi testata giornalistica. Le informazioni riportate sono da ritenersi valide nel momento della loro raccolta.